lunedì 11 febbraio 2019

Un tavolino da salotto molto " fai da te"

Il mio concetto del "fai da te" è ad ampio raggio, poichè spazio in ambiti molto diversi tra loro e per questo mi reputo una DIY a 360°. Non dico che so fare tutto, ci mancherebbe.
                                   E aggiungo: magari
Però mi piace molto muovermi in campi diversi che non hanno nulla a che fare uno con l'altro in quanto a tecniche. 
Mi sono già trovata ad affrontare progetti dei quali non sapevo assolutamente nulla e, tanto più la sfida era grande, tanto più mi sono divertita ad affrontarla.
Perchè,  quando vuoi creare qualcosa dal niente, non lo ha mai fatto prima e ce la fai, la soddisfazione è davvero impagabile!! 
Le mie parole d'ordine sono:  curiosità,
                                                      pazienza
                                                      cocciutaggine.

Ho fatto questa premessa per mostrare un lavoro fatto qualche tempo fa, partendo assolutamente da zero e senza sapere se sarei riuscita a realizzarlo: un tavolino da salotto che mancava. L'ambizione del progetto consiste nel fatto che volevo un tavolino di legno con il top disegnato a pirografo; la mano per il disegno ce l'ho da quando ero ragazzina, ma il pirografo non lo avevo mai sperimentato prima. 
L'ho comprato con gli accessori del caso e mi sono buttata, facendo soltanto qualche prova su scarti di legno. Per lavorare bene col pirografo è necessario il legno giusto (non troppo duro e non troppo morbido), saper dosare la pressione per dare più o meno profondità alla
bruciatura e avere le punte giuste. 
Non è semplicissimo, perchè quando hai sbagliato non puoi correggere, considerando che il disegno si crea bruciando il legno col calore delle punte. Non so se mi spiego...........
Comunque il procedimento è stato questo:
ho fatto a matita il disegno che volevo e poi l'ho lavorato col pirografo. Tempo impiegato: tre giorni
Un particolare del disegno 
Un altro particolare

L'insieme visto dall'alto
 

Il tavolino completo
Mio marito ha fatto la struttura saldando il ferro battuto e  ha preparato il top e un altro ripiano sotto per mettere giornali e riviste.
                              E confesso che sono piuttosto orgogliosa del risultato!!


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